JE VOUS AIME – UNA PERFORMANCE PER GLI UDENTI

Diana Anselmo e Sara Pranovi (interprete LIS)

In residenza: dal 4 al 14 aprile 2023

Prova aperta: mercoledì 12 aprile ore 17

«La frontiera non passa nella Storia. In verità, la frontiera passa
tra la storia e l’antistoricismo, cioè, concretamente, COLORO DI
CUI LA STORIA NON TIENE CONTO»
-Deleuze

Je Vous Aime parla di un corto, così cortissimo, da durare appena un secondo: è il 1891, quattro anni prima della prima dei Lumière. Georges Demenÿ inventa il fonoscopio, apparecchio che per la prima volta riesce a proiettare una debole immagine in movimento; il suo stesso volto che pronuncia le parole «Je vous aime».  È il primo video di sempre.
Partendo da tale excursus di Storia del Cinema il progetto scivola nell’antistoria, per indagare coloro di cui la storia non tiene conto.
La residenza si pone l’obiettivo di analizzare temi come linguicismo (la lingua parlata è superiore a ogni altra forma comunicativa che non preveda il parlato), fonocentrismo (discriminazione subita a causa della lingua con cui ci si esprime), audismo (discriminazione basata sulla capacità di sentire, pregiudizio o marginalizzazione verso le persone sorde), culminati nel Congresso Internazionale sull’educazione dei sordomuti tenutosi nel 1880 a Milano, in cui la lingua dei segni venne abolita dalle scuole di tutta Europa. In Italia la LIS torna ad essere riconosciuta un anno fa, nel 2021. Centoquarant’anni dopo.

JVA si propone raccontare una storia antistorica.
E di farlo in uno spazio scenico multimediale che unisca lo storytelling verbale a lingua dei segni LIS, Visual Sign, slides, videotestimonianze delle lezioni di logopedia… partendo dall’omonimo corto per giungere a trattare di un febbrile e febbricitante audismo.


Diana Anselmo è performer Sordo, attivista ed essere umano improvvisato.
Durante il percorso magistrale in Teatro e Arti Performative allo IUAV di Venezia prepara la sua prima performance “Autoritratto in 3 atti” (2021), tutt’ora presentata in vari festival italiani e non.
All’estero esordisce a Berlino, performando con artisti del calibro di Xavier Le Roy.
È tra i fondatori di Al.Di.Qua. Artists, prima associazione in europa di e per artist* con disabilità e, fra le varie cose, membro più giovane del Cultural Advisory Board del British Council.

Inserito in “Intercettazioni” –  Centro di Residenza Artistica della Lombardia: un progetto di Circuito CLAPS e Industria Scenica, Laagam, Teatro delle Moire, ZONA K, con il contributo di Regione Lombardia e del Ministero della Cultura.
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LachesiLAB
via Porpora 43/47 Milano
Biglietto 4€ + 1€ tessera spazio
Prenotazioni: 338 813 9995
info@teatrodellemoire.it