In questo intervento, Enrico Pastore, critico di teatro, danza e performing arts, riflette su cosa abbiano in comune le sonnambule, le isteriche del famigerato Ospizio della Selpétrière e Salomè. Da queste tre sorgenti nacque l’immagine di una donna fonte di pericolo e di fascino, una donna capace di far cadere regni e di sconvolgere le norme sociali e sessuali.
Intorno a questa immagine, fuori dalle norme e lontana dal concetto di madre e custode della famiglia, si scontrarono la concezione maschile e femminile rispetto il ruolo della donna nella società e questa battaglia si svolse principalmente in ambito teatrale. Salomè, sonnambula e principessa delle isteriche, come la definì Huysman, fu capace di suscitare attrazione e repulsione e si situa tra i motivi principali che portarono alla rimozione degli apporti femminili alle rivoluzioni artistiche e sociali del modernismo. Ricostruire l’origine e lo sviluppo di questa icona simbolo di un’epoca e l’eredità che ci trasmette, ci porta a riscoprire la storia di alcune grandi artiste che tramite la loro versione di Salomé contribuirono a formare dei nuovi canoni per la donna e a trasformare il loro tempo e forse anche il nostro.
Video realizzato il 22 ottobre 2023 presso Fattoria Vittadini/Fabbrica del Vapore da Sofia Spreafico
nell’ambito di LATERALE – Danae Festival 2023
LATERALE
Sezione, creata nel 2018, nella quale invitiamo alcuni/e artisti/e a immaginare “oggetti” di formato innovativo che abbiano a che vedere con la prassi, con lo studio, col pensiero, con le loro ossessioni o che siano la narrazione di singolari esperienze di vita in dialogo con l’arte.