“Per questa seconda edizione di Laterale, porto un racconto dal vivo, seguito da una selezione di immagini e di suoni, registrati da me e da altri compagni di viaggio, in questi ultimi dieci anni. I materiali, nati con la vocazione di costituire un mio archivio, darmi ispirazione, nutrimento interiore e apprendimento, diventano qui una partitura tangibile al fine della condivisione con il pubblico.

Il racconto parla di un passaggio di vita in cui la mia pratica artistica e somatica fa un passo di lato rispetto a un fare dimostrativo e produttivo. Questa pratica, negli anni, ha scavato un suo spazio per fare posto al desiderio di vivere i suoi strumenti, ricevuti da incontri e da esperienze per me significative, come porte per l’esperienza interiore e atti condivisibili di riunione con la terra attraverso i temi della corporeità e della percezione.

Il viaggio, dall’acqua alla foresta, passando per il deserto, in esplorazione da sola o insieme ai miei gruppi di lavoro, passa per il cuore di alcune esperienze somatiche di movimento, tocco e creazione nella natura, in cerca di un possibile dialogo con l’increato.

Questa altra postura, radicata di più nell’ascolto, mi ha permesso di integrare nuovi orizzonti di riflessione e di coltivare il mio rapporto con il tempo, con il buio, con il silenzio, con il mistero, per ricercare la percezione del segnale sottile della vita che alcune esperienze e pratiche corporee, congiunte al paesaggio, favoriscono.”
[Cinzia Delorenzi]

Contenuto presentato l’8 novembre 2019 presso DiDstudio/Fabbrica del Vapore nell’ambito di LATERALE – Danae Festival 2019

Immagini: Semira Belkhir, Sebastiano Patanè e Flavia Mastrella che ha gentilmente concesso di utilizzare il suo cortometraggio “Deserto” girato durante un’esperienza di viaggio in uno dei miei ritiri di laboratorio.

Nel video completo si aggiungono alcune immagini filmate da me e i preziosi contributi di: Filippo Michelangelo Ceredi e Attilio Nicoli Cristiani
Composizioni per voce e paesaggio sonoro: Cinzia Delorenzi
Sguardo e assistenza alla messa in scena: Simona Pezzano.

LATERALE
Sezione, creata nel 2018, nella quale invitiamo alcuni/e artisti/e a immaginare “oggetti” di formato innovativo che abbiano a che vedere con la prassi, con lo studio, col pensiero, con le loro ossessioni o che siano la narrazione di singolari esperienze di vita in dialogo con l’arte.